Il Papa ai cattolici che assistono i malati di AIDS: fate un lavoro meraviglioso |
|
|
|
Scritto da Angela Ambrogetti
|
Venerdì 25 Novembre 2011 08:04 |
Ecco la mia rubrica su TEMPI di questa settimana:
“Un problema soprattutto etico.” Così Benedetto XVI ha definito il problema dell’Aids in Africa. É un passaggio forte dell’Esortazione Post Sinodale “ Africae munus” che il Papa ha donato al continente e al mondo.
L’Aids che, con tubercolosi e malaria, decima le vite degli africani, è certo la sola che “esige” un cambio di comportamento e “pone in ultima analisi la questione dello sviluppo integrale che richiede un approccio e una risposta globali della Chiesa.” E del resto la Chiesa cattolica è da sempre in prima linea nell’educazione, non solo nella, del resto necessaria, assistenza medica. “Voi realizzate un lavoro meraviglioso” scrive il Papa alle tante istituzioni cattoliche che lavorano nella sanità e nella cura dell’Aids in particolare. E chiede “alle agenzie internazionali di riconoscervi e di aiutarvi nel rispetto della vostra specificità e in spirito di collaborazione.” Poi fa un affondo e parla di accesso alle cure per tutti “considerando le situazioni di precarietà” Una battaglia della Chiesa da sempre quella di un “trattamento medico di alta qualità e a minore costo per tutte le persone coinvolte.” Le grandi lobbies delle case farmaceutiche, e non solo quelle, capiranno che la battaglia che si combatte è quella della dignità dell’uomo e dell’amore per la vita? L’insegnamento arriva proprio dall’Africa che “mantiene la sua gioia di vivere, di celebrare la vita che proviene dal Creatore nell’accoglienza delle nascite perché crescano la famiglia e la comunità umana.” |