Scritto da Angela Ambrogetti
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Domenica 23 Gennaio 2011 18:35 |
Preferisco il paradiso! Con questa frase San Filippo Neri rifiutò di diventare cardinale. Con questa stessa frase e la vivace freschezza dello stile napoletano Giuseppe Corigliano, in arte Pippo, ha deciso di raccontare come si può vivere il paradiso ogni giorno e magari arrivare a viverlo per sempre.
Pippo Corigliano, ingegnere napoletano è da quarant'anni il portavoce dell'Opus Dei in Italia. E' considerato un esperto di comunicazione e segue da sempre le attività formative dell'Opus Dei con i giovani. Siamo andati a trovarlo nel suo ufficio, a due passi da Piazza Farnese, nel cuore di Roma. Per arrivarci si attraversa a piedi Campo dei Fiori con i banchi del mercato, la statua di Giordano Bruno e il tintinnare delle tazzine dei bar con i tavoli all’aperto anche in pieno inverno. Lui in ufficio ci arriva in bicicletta. E’ il suo solo mezzo di trasporto, da sempre. Poche foto, eppure potrebbe averne tante perché di amici ne ha tanti. Una c’è però, quella con la dedica di Indro Montanelli. Sorriso mediterraneo e precisione nord europea si intrecciano in un uomo con il quale ti senti sempre davanti ad una tazza di caffè davanti al golfo di Napoli. Paradiso, vita eterna, morte, sembrano parole fuori luogo con un tipo così. E poi scopri esattamente il contrario.
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Ultimo aggiornamento Lunedì 24 Gennaio 2011 08:25 |
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Scritto da Angela Ambrogetti
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Domenica 23 Gennaio 2011 17:24 |
Sabato sera, 22 gennaio i pochi turisti coraggiosi che verso le sette e mezzo di sera erano ancora in piazza San Pietro hanno forse creduto di aver fatto un meraviglioso salto nel tempo. Una cinquantina di Guardie Svizzera preceduti dallo stendardo e dai tamburi, nelle loro sfolgoranti divise, hanno attraversato la piazza. La piccola marcia celebrava un anniversario: i 505 anni di vita del Corpo della Guardia Svizzera Pontificia. Il 22 gennaio del 1506 papa Giulio II benediceva le truppe elvetiche chiamate per la sua difesa personale.
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Ultimo aggiornamento Domenica 23 Gennaio 2011 17:33 |
Scritto da Angela Ambrogetti
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Martedì 18 Gennaio 2011 15:20 |
Il 19 gennaio 1942 Tito Brandsma viene arrestato dai nazisti. Dal 19 Gennaio, 2011 tweeter segue il padre Tito durante la sua prigionia.Tito Brandsma, carmelitano, professore, giornalista è stato una delle più importanti voci cattoliche contro l'occupazione tedesca. Alcuni giorni prima della sua cattura, aveva fatto il giro dei direttori dei giornali cattolici per bandire la propaganda nazista dalle loro pagine.
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Scritto da Angela Ambrogetti
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Venerdì 14 Gennaio 2011 15:01 |
E’ evidente: Benedetto XVI ha voluto essere lui a beatificare colui che lo ha definito “amico fidato”, Giovanni Paolo II. Il primo maggio prossimo a Roma nella Basilica vaticana il papa beatifica il suo “amato predecessore”. E’ stato lui ad accompagnarlo alla Casa del Padre in quella oceanica celebrazione dell’ 8 aprile 2005, e sarà lui a dichiararlo beato per la Chiesa di Roma e la Chiesa universale il prossimo 1 maggio. Una data significativa per la vita di Karol Wojtyla che dopo aver istituito la Festa della Divina Misericordia secondo l’insegnamento di santa Faustina Kowalska, è morto proprio nella sera di quella festa, il sabato dopo Pasqua. Non si sa ancora quando nel martirologio romano sarà inserita la festa del beato Giovanni Paolo II. Si sa solo per ora che il corpo del papa polacco sarà traslato nella Basilica, nell’altare di San Sebastiano, non ci sarà una ricognizione, e solo una semplice lastra di marmo indicherà chi vi è sepolto.
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Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Gennaio 2011 15:28 |
Scritto da Angela Ambrogetti
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Lunedì 10 Gennaio 2011 18:48 |
I credenti non si dovrebbero trovare dibattuti tra la fedeltà a Dio e la lealtà alla loro patria. Lo ha detto il papa parlando agli ambasciatori per il consueto discorso di inizio d’anno. Lo ha detto insieme a tante altre cose. Come il fatto che la religione, “ogni religione”, viene considerata come “Un fattore senza importanza, estraneo alla società moderna o addirittura destabilizzante”.
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Scritto da Angela Ambrogetti
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Lunedì 10 Gennaio 2011 10:26 |
Mercoledì prossimo sarà trascorso un anno dal devastante terremoto ad Haiti. Una tragedia che ne ha scatenate altre in una nazione già provata da dittature e miseria. Il 12 gennaio morirono 250,000 persone. E poi feriti e distruzioni. Questa piccola isola – nazione, con una delle più alte proporzioni di povertà nel mondo, da recente è stata anche colpita da una epidemia di colera. Se però il mondo ha dimenticato così non è per le Chiesa, il papa e la Santa Sede. Benedetto XVI invia ad Haiti il Cardinale Robert Sarah. Il Presidente di Cor Unum porterà un messaggio del Papa e un aiuto economico alla popolazione così gravemente colpita un anno fa.
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Scritto da Angela Ambrogetti
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Martedì 04 Gennaio 2011 18:39 |
A pochi giorni dall’annuncio a sorpresa di papa Benedetto XVI che sarà ad Assisi per i 25 anni dell’incontro tra le religioni, è interessante riflettere sul rapporto tra i dottori della Chiesa e le altre religioni. In particolare quale era la visione di San Tommaso d’Aquino nei confronti dell’Islam? Se ne parlerà martedì prossimo, 11 gennaio alla Libreria Internazionale Paolo VI per la presentazione di : “Tommaso d’Aquino e l’Islam”, primo numero dei Quaderni Aquinati, Collana di studi e documenti diretta da Tommaso Di Ruzza e co-edita dalla Libreria Editrice Vaticana e dal Circolo San Tommaso d’Aquino. Relatori il vescovo Jean-Louis Bruguès, Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica, autore della Prefazione, e la principessa Wijdân al-Hâshemi, Ambasciatore di Giordania.
Nel volume sono contenuti gli Atti del convegno “Tommaso d’Aquino e il dialogo con l’Islam”, tenutosi ad Aquino il 7 marzo 2009. L’indice del volume è di assoluto prestigio: i saluti introduttivi sono del cardinal Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, di S.E. Mons. Luca Brandolini, vescovo emerito della diocesi di Sora Aquino Pontecorvo, e di Tommaso Di Ruzza, Presidente del Circolo San Tommaso d’Aquino. La lectio magistralis è tenuta da p. Joseph Ellul, domenicano, esperto di dialogo con l’Islam. Il libro si conclude con gli interventi nel dibattito di Wijdân al-Hâshemi, del Mons. Lluís Clavell, Presidente della Pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino e di p. Vincenzo Benetollo, presidente del Società Internazionale Tommaso d’Aquino, uno dei massimi esperti in Italia del pensiero dell’Aquinate.
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Scritto da Angela Ambrogetti
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Lunedì 03 Gennaio 2011 15:59 |
A Gerusalemme da sabato prossimo si riuniscono i membri e i delegati delle Conferenze episcopali a sostegno dei cristiani di Terra Santa per le loro annuali riunioni e visite alle comunità locali. I vescovi di Inghilterra e Galles, Stati Uniti, Canada, Albania, Paesi Nordici, Spagna e Germania, insieme al Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa e all’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Interverranno alle sessioni membri dell’Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa e della Custodia di Terra Santa, nonché il Nunzio Apostolico, arcivescovo Antonio Franco. L’incontro riprende il tema dell’Assemblea Speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei Vescovi “La Chiesa Cattolica nel Medio Oriente: comunione e testimonianza e focalizza in particolare il “Messaggio al Popolo di Dio” diffuso al termine dell’assise di ottobre 2010.
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