Un blog per difendere i cattolici cinesi |
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Scritto da Angela Ambrogetti |
Giovedì 28 Luglio 2011 15:59 |
Chi si preoccupa dei cinesi? Tutti sappiamo che il papa prova “dolore e preoccupazione” per la situazione dei cattolici della Cina. Le ordinazioni episcopali illegittime sono un chiaro attacco dello stato alla Chiesa cattolica “colpevole” di esser fedele al papa. Negli anni si sono sviluppate due linee di pensiero. Da una parte chi è favorevole ad una linea morbida e di dialogo verso Pechino, e dall’altra chi sosteneva una vera forma di “resistenza”. Ma per tutti era importante il sostegno ai semplici fedeli, e che la Chiesa cinese non si spaccasse a causa delle persecuzioni.
Dopo le ordinazioni di vescovi “scelti” da Pechino senza il consenso di Roma, il Vaticano sta percorrendo due strade. Quella più ufficiale delle dichiarazioni che ribadiscono i punti centrali del diritto canonico, e quella più “ufficiosa”, con un blog in cinese ed inglese per chiarire come comportarsi: http://catholicsinchina.blogspot.com/. Il sito è gestito dalla Agenzia Fides costola di Propaganda Fide, e potrebbe essere rilanciato in molte parti della Cina. Da tempo ormai i cattolici usano internet, nonostante i limiti, per diffondere il pensiero di Roma, sfidando Pechino. Il cammino della Santa Sede verso Oriente è lento ma libero da condizionamenti economici. Al contrario di quello di stati come gli USA il cui segretario di stato Hillary Clinton, nel suo primo viaggio in Cina disse:“con Pechino possiamo parlare di tutto, anche di diritti umani, ma senza mettere a rischio i nostri rapporti economici”. |
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